Ipertrail della BORA.

15 gennaio 2017.A 10 giorni dall’iper trail, la mente fresca, anzi riscaldata, sono ancora contento della piccola avventura che ho potuto vivere grazie a ASD Sentierouno e a Tommaso.

Piccola, perché si è fermata a 65 km rispetto alle 100 miglia che dovevano essere. Piccola, perché era la prima volta che mi cimentavo in una competizione dove la semi autosufficienza era imposta. Piccola, perché quando c’è da decidere il ritiro o meno, ci si sente un po’ piccoli.

Ma grande è la soddisfazione e la consapevolezza di aver fatto bene.

Aver fatto bene nell’utilizzo de GPS; aver fatto bene a non mettere a rischio ulteriormente la mia condizione fisica (ad una settimana il ginocchio presenta ancora qualche Dolore); aver fatto bene quei 65 km..

Aver fatto bene a percorrere quegli ultimi 12 chilometri pensando a come e cosa avrei potuto migliorare:

-gestione del cibo;

-gestione dei cambi;

-gestione dei lunghi durante il mese precedente..

Insomma, di lavoro da fare, ce n’è.

Insomma, non sarò stato un Finisher della prima edizione dell’iperTrail della bora (e non nascondo che questo mi fa un po’ incazzare), ma sono a casa con la Testa che vuole tornarci e portarci le Gambe  in condizioni ottimali. Il Cuore continua a fare il suo lavoro godendosi il viaggio..

Meglio di così..
Maurizio S.

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